Occhio all'economia
Occhio all'economia: “Microcredito fondamentale per lo sviluppo”.
E’ un nuovo format > webinar su www.confimpresacademy.it nel quale si discute di accesso al credito bancario.
L’argomento trattato: “Microcredito fondamentale per lo sviluppo”.
Comunicazioni e informazioni rivolte a chi fa impresa e a chi vuole fondare una start up ed ha necessità di un finanziamento, (credito d’esercizio, acquisto merce, nuovo macchinario oppure per rinnovare le attrezzature).
Si tratta di fornire informazioni, formazione, assistenza e accompagnamento per attingere a finanziamenti fino a 35.000 euro alle aziende per le operazioni di “importo ridotto” senza valutazione attraverso il rating del Fondo, con la garanzia di “Confidi per l’impresa Autorizzato” da MCC - Medio credito centrale: un titolo che consente alle imprese, di ottenere con maggiore tempestività la garanzia da parte del Fondo Centrale di Garanzia.
Soprattutto nel caso in cui non dispongano di sufficienti garanzie, per assistere il finanziamento richiesto. Integra la capacità dei soggetti beneficiari di offrire garanzie alle banche finanziatrici mediante la cogaranzia, riduce il costo dell'indebitamento a carico del soggetto beneficiario per effetto del minor assorbimento di patrimonio di vigilanza bancario.
Obiettivo: favorire la creazione di imprese e il lavoro autonomo, aumentando la possibilità di successo dell’idea imprenditoriale.
Confidi per l’Impresa con la collaborazione del Team di professionisti concorre a rimuovere le difficoltà di fare impresa e offre vere opportunità ai giovani che hanno idee,competenze e la voglia di mettersi in gioco, ma poca esperienza e troppo spesso devono confrontarsi con un contesto complicato e da soli non riescono a realizzare il loro sogno di aprire un’impresa.
Credito agevolato: prodotto principale è un finanziamento per avviare l’attività imprenditoriale, concesso con garanzia dell’80% da parte di Confidi per l’Impresa tramite le banche convenzionate e assistito da controgaranzia del Fondo di Garanzia gestito da MCC L. 662/96.
L’importo massimo concedibile è di 35.000 euro:
Uniche condizioni: essere relativamente giovani, credere nella propria idea per intraprendere un percorso formativo e di mentorship gratuito.
Consulenza, assistenza, mentorship: Team composto da specicifiche specialità: professionisti, managers, speakers, mentors, che forniranno un supporto nello sviluppo dell’idea imprenditoriale, si avvalgono di concrete soluzioni pratiche per iniziare da zero un’avventura imprenditoriale e affiancheranno l’aspirante imprenditore nella predisposizione e redazione del business plan.
Programma > Check Up > Analisi de fabbisogni
Il Team ha il compito di:
rilevare le esigenze aziendali e rappresenta una guida costante per l’imprenditore durante tutta la vita lavorativa:
offrire la consulenza Mentorship, volta a fornire nozioni di base per aprire e sviluppare la propria ditta.
mettere a disposizione il gruppo di mentoring: figura di primaria importanza nel supportare l’aspirante imprenditore nella fase di analisi di sostenibilità dell’idea d’impresa e nella fase di avvio dell’attività;
fornire strumenti pratici e il supporto dei Business Mentor: esperti che con le proprie competenze concorrono per il successo dell’impresa;
riservare attenzione allo Swot: supporto essenziale nella compilazione del business plan.
Speakers:
- specialista esperto di credito presenterà: Strumenti e Strategie su come accedere alle operazioni di “importo ridotto”o Microcredito.
- specialista di economia esporrà le difficoltà e gli incentivi fiscali che esistono per aprire una impresa, le varie forme societarie, e le diverse forme di accesso al credito.
- specialista in social media illustrerà le tecniche di marketing digital per la pianificazione della comunicazione;
- specialista nel settore digitale e web designer offrirà soluzioni per la realizzazione del sito internet adatto alle esigenze dell'impresa, ispirato al Business Model Canvas.
Argomenti trattati: Pianificazione Strategica, Piano Marketing/Commerciale, Sicurezza nei luoghi di lavoro, Gestione Fiscale, Web Marketing e Social Media, Piano Economico e Finanziario.
L’importanza di un business plan di successo:
La conoscenza di talune nozioni può fare la differenza tra il successo o il fallimento di un'impresa!
Fondamentale è la descrizione del progetto che consiste nella descrizione dell’idea imprenditoriale, cioè dell’idea di business.
Descrizione sintetica: deve trattare tutti i prodotti o servizi da mettere in commercio.
Illustrare in cosa consiste l’ idea e le modalità per portarla avanti e con chi realizzarla (da dove, come e con chi).
Descrivere: in cosa consiste il prodotto o il servizio da vendere e illustrarne le caratteristiche, i processi produttivi per produrlo, quali sono i materiali da utilizzare e cosa ha di innovativo.
Tema dell’ innovazione: specificare cos’è che viene innovato rispetto all’esistente.;
innovativo” non necessariamente significa “nuovo”: sono due concetti simili ma non uguali. Inventare un nuovo tipo di scarpe da trekking fatte con un materiale speciale, non corrisponde a un prodotto “nuovo”. Le scarpe sono presenti nei mercati da sempre. Se il materiale con cui sono state prodotte è “speciale”, allora le scarpe sono “innovative”. In questo caso, si è di fronte alla cosiddetta “Innovazione di Prodotto“.
“Innovativo”, poi, potrebbe essere anche il processo con si produce il prodotto.
Al riguardo si parla di “innovazione di processo” per specificare che è proprio il processo di produzione ad essere “innovativo”. E’ “innovativa” la tecnica inventata per produrre i prodotti, che non è stata usata da nessuno.
Punti di forza e di debolezza dell’idea di business:
nel Business Plan occorre specificare quali sono i punti di forza e i punti di debolezza dell’ idea.
Per descriverne gli aspetti viene usata la c.d. “SWOT Analysis“.
Fondamentale: ogni idea di business nuova o innovativa presenta sempre punti di forza e di debolezza.
Non bisogna fare lo stesso errore che fanno tantissimi imprenditori i quali sono convinti che la loro idea ha solo punti di forza! Anche le idee delle imprese più grandi del mondo presentano punti di debolezza (e, ovviamente, punti di forza).
Quando si parla dei punti di forza dell’idea, occorre discuterne con enfasi, evidenziarli e raccontarne con dovizia di particolari in quanto: “punti di forza”.
Chi legge il business plan vuole “sentire” la convinzione di ciò che si dice. Ma non bisogna dimenticare di parlare anche dei punti di debolezza, ossia di quegli aspetti che possono ostacolare il buon esito dell’ idea-
Perché è importante parlare anche dei punti di debolezza:
Il motivo è semplice: bisogna mostrare di avere la piena consapevolezza dell’ idea, di quello che si dice e di quello che si intende fare.
Ovviamente, quando si espongono i punti di debolezza dell’idea, occorre ricordare di parlare anche del “come” si prevede di affrontarli e di risolverli .
Infatti, non basta dire “Questo aspetto dell’idea di business è un punto debole”.
Occorre scrivere anche che ciò che si è pensato a come risolvere il punto di debolezza!
Business Plan serve anche per individuare soluzioni:
chi legge il progetto apprezza sicuramente la sincerità nel segnalare i punti di debolezza dell’ idea ma, soprattutto, apprezzerà le soluzioni proposte.